Presso la Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea inaugura il 05 giugno 2018 #1 La partenza di Concetta Modica, una mostra personale che segna il primo appuntamento del progetto Trilogia di Orlando, con la cura e testo di Michela Eremita.
Il ciclo prevede tre tappe – in tre luoghi diversi – dai titoli evocativi: #1 | La partenza; #2 | Il sonno e La furia; #3 | Il ritorno.
Attraverso la figura emblematica del paladino Orlando si presenterà la ricerca dell’ultimo anno dell’artista che da sempre si concentra sulla relazione del passato con il presente e sulla condizione di fragilità come risvolto dell’afflato epico dell’uomo/eroe.
#1 | La partenza
Un gruppo di paladini di Francia in veste di Pupi in ceramica occuperà le due sale della galleria, pronti per partire per immaginarie e/o reali battaglie. La loro derivazione dall’Opera dei Pupi e dal poema dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto è molto chiara.
La moltitudine, l’esercito dei fragili paladini però, non deve ingannare: ogni scultura, ogni paladino è sempre declinazione dell’uno, di Orlando. Orlando, in questo caso, diviene ego e alter ego, specchio di se stesso e dell’uomo, in un gioco di rimandi continui tra ciò che l’eroe rappresenta per la storia e per la tradizione culturale, con le dinamiche note a tutti della sua vicenda tanto narrata e rappresentata in scena, e l’uomo intimamente in conflitto con se stesso che si spezza per un motivo delicato, a causa di amore. Una riflessione, quindi, sull’infinita ripetizione del gesto eroico, il conflitto (a volte vincente) verso gli altri – guerre e combattimenti per un credo condiviso – e la deflagrazione dell’io per un motivo tenero, come quello dei sentimenti.
Insieme ai tanti Orlando saranno esposti oggetti prossimi alla figura dell’eroe, oggetti di devozione o di funzione come l’ampolla che custodirà il senno del paladino impazzito per amore… Tutto contribuirà a presentare l’uomo antico e l’uomo moderno nel conflitto e nell’amore, dilatati dalla solitudine, confronti sempre in essere. I lavori in mostra sono inediti.
I Pupi partiranno per Nottilucente, un progetto del Comune di San Gimignano in collaborazione con Culture Attive, l’Associazione che cura la manifestazione per la città toscana. Dopo la battaglia in Toscana i Pupi torneranno, interi o meno, allo Spazio C.O.S.M.O. di Milano, in un nuovo allestimento in cui sicuramente sarà visibile quel che resta di un viaggio eroico – forse solo i cocci – consegnato agli sguardi con una ricostruzione dove risalterà la prossemica devozionale. L’artista nell’appuntamento della Galleria Francesco Pantaleone ospita due compagni di viaggio: Giovanni Calvi, giovane designer, a cui l’artista ha chiesto di realizzare l’ampolla dove celare il senno di Orlando, e Anita Pepe, con cui ha collaborato in un’opera a 4 mani, un libro per parole e immagini. Uno spin-off del progetto sarà a Palermo il prossimo giugno in una mostra curata da Adina Drinceanu, Ozio, nell’ambito di Manifesta12.